Categorie
Ux Blog

UX360 presso H-Farm Event

Bellissima l’esperienza del progetto MADE presso H-FARM Education  in cui abbiamo progettato in poche ora una potenziale startup da farci finanziare dai venture capitalist.

Esperienza unica.

Walter Fantauzzi

walter fantauzzi presso h-farm

walter fantauzzi presso h-farm
La presentazione della startup

walter fantauzzi presso h-farm

Categorie
Ux Blog

Groceries nel 2040, ecco come faremo la spesa tra 20 anni

Groceries in the 2040s / The Future of Food è una simulazione su come sarà la grande distribuzione organizzata realizzata da Adam Dylewski con l’interfaccia Oculus Quill. Il video mostra come potrebbe essere il processo di acquisto dei prodotti al supermercato tra 20 anni.  Si parla di prodotti in OGM, realtà aumentata, coltivazioni verticali, automazione, assistenti personali, intelligenza artificiale, robot, etichette personalizzate, proiezioni di tabelle nutrizionali, raccolta di dati per gli inserzionisti pubblicitari, super-cibi, carne cresciuta senza la struttura animale (ovvero coltivata), insetti, stampa di dolci in 3D, scansioni automatiche per il pagamento all’uscita dello store.

Ci saranno inoltre assistenti virtuali super intelligenti, che prevederanno le nostre necessità, per rendere la spesa un percorso interattivo, un’esperienza molto più coinvolgente di una semplice passeggiata tra gli scaffali.

Spesa fantascientifica?

Sembra tutto incredibile al limite della fantascienza, ma potrebbe essere un futuro reale su come andremo ad acquistare la spesa nel 2040. Nello scenario del futuro, quasi tutte le esperienze che potete immaginare saranno a portata di mouse, ad eccezione (con tutta probabilità)  del sesso e del cibo. Ed iniziamo a sperimentare la user experience del  nostro fantomatico amico Jim, che nel video si addentra nel supermercato. Nel momento in cui entra nel negozio alcuni robot hanno già provveduto a impacchettare la spesa con i prodotti più importanti, quelli che costituiscono gli acquisti abitudinari gestiti da applicazioni specifiche, alcune già usate oggi da Amazon Prime. Avendo già i prodotti “base” nel carrello (anzi molto probabilmente saranno già in cassa) al nostro amico Jim non resta che comprare i prodotti “divertenti” o forse ” gli acquisti impulsivi”, quelli che rappresentano l’eccezione. Contemporaneamente, assistenti virtuali come SIRI o CORTANA, saranno in grado di guidare Jim nella sua scelta, o stimolare l’acquisto possibile che gli ronza nella testa, così come se un amico ci consigliasse:<< prendiamo due birre per la partita?>>. La realtà aumentata, magari grazie a degli appositi occhiali, potrebbe indicare a Jim gli scaffali dei prodotti da raggiungere o il percorso migliore per i prodotti personalizzati.

Se pensate che sia impossibile vi faccio presente che proprio Sage Project, la piattaforma specializzata in etichettatura del cibo che sta analizzando le tipologie di distribuzione organizzata del futuro. Sono innovativi, sembrano essere al di fuori da ogni logica, ma credo che la realtà supererà di gran lunga questa visione fantascientifica della “spesa 4.0”.

 

Stay Tuned Folks!

 

Walter Fantauzzi

 

Categorie
Ux Blog

Toys R’ Us dice addio

Anche la più grande catena di negozi di giocattoli americana chiude i battenti sconfitta dall’avanzare del boom commercio online. Toy’s R’ Us ha definitivamente depositato la documentazione per la procedura di protezione di creditori prevista dal “Chapter 11”, a causa della difficoltà della vendita al dettaglio ormai superata dallo shopping online.

The Toys ‘R’ Us logo is seen outside its flag ship store in Times Square in New York, NY, USA

 

Ci vuole attenzione ai social ed al web

E’ un esempio attuale per le aziende che non riescono ad essere attente ai nuovi mercati. Oggi il business si basa sull’e-comerce, domani potrebbe essere la consegna porta a porta con i droni in conto vendita. Nei mesi scorsi noi di ux360.it abbiamo sensibilizzato molti imprenditori sul concetto di web 2.0 e di pubblico Human to Human (H2H).

Occorre un investimento nel settore web con analisi dettagliate degli andamenti sui social media, occorre avere una visione di come il modello di business aziendale deve trasformarsi ed adattarsi nel tempo per mantenere il proprio business attivo e duraturo.

Non vi nego che è un lavoro lungo, e costante… ma è un lavoro che va fatto!

Rimenare sul mercato, oggi, non è semplice e noi di UX360.it siamo disposti ad una consulenza iniziale gratuita.

Walter Fantauzzi